A distanza di circa due mesi da quel fantastico evento che è stato il nostro primo inaspettato e indimenticabile raduno sembra proprio che si sia avverato un sogno.
E pensare che appena un anno fa eravamo solo un gruppo di amici che, accomunati dalla passione per la Vespa e dalla voglia di sentirsi sempre liberi, ci incontravamo di domenica per ricordare “quanto è bello andare in giro” con le nostre amate vespe (proprio come racconta la famosa canzone dei Lùnapop).
Ad un certo punto però ci siamo accorti che la nostra non era solo una passione “isolata” ma in realtà era condivisa da molte più persone di quante potessimo immaginare.
Così un giorno è nata l’idea di ufficializzare il tutto con la fondazione del fantastico “Vespa Club Melfi”.
In pizzeria, tra amici, creammo il direttivo con la divisione dei ruoli “quasi per gioco” e nel giro di qualche mese successe una cosa incredibile: avevamo già raggiunto 50 iscritti e avevamo tante altre richieste (nonostante era ormai estate inoltrata).
Poi ad un certo punto arrivò la svolta: per alcuni problemi è stato annullato il raduno previsto a Palo del Colle (vicino Bari) e viene proposto al nostro Presidente l’opportunità di organizzare un raduno proprio qui da noi, a Melfi.
Era una cosa assolutamente impensabile per un Club praticamente appena nato per due motivi: la questione “burocratica” e soprattutto la questione “organizzativa” (essendo agli inizi non sapevamo quasi nulla di come fare a coordinarci e stabilire le varie priorità).
Tantissime domande e dubbi si affacciavano alle nostre menti.
Chi conosce un club appena nato?
Chi ci verrà ad onorare della propria presenza?
Saremo in grado di gestire le persone che arriveranno?
Come sarà il meteo a Settembre?
Avremo l’appoggio dei soci iscritti e delle figure istituzionali dietro ai Club?
Queste e tante altre erano le domande che ci assillavano dopo aver preso l’impegno di organizzare il primo raduno del Vespa Club di Melfi.
Si, avevamo deciso di organizzarlo perché alla fine c’era solo un modo per avere le risposte a tutte le domande: dovevamo provarci a tutti i costi e prendere quindi, insieme, questo impegno “così grande” da non poterci più tirare indietro.
E pian piano mentre lavoravamo e organizzavamo il tutto i dubbi lentamente si sono sciolti come neve al sole e quello che abbiamo vissuto Domenica 23 Settembre 2018 è stato qualcosa di unico e indimenticabile:
• meteo perfetto (non c’era nemmeno una nuvola);
• in totale sono arrivati ben 51 Club provenienti da varie regioni (Puglia, Campania, Basilicata, Molise, Emilia Romagna, Piemonte);
• ben 554 sono state le vespe iscritte;
• 131 i passeggeri;
• 495 i pranzi;
• oltre 100 le persone non iscritte che si sono unite al giro turistico di 46 Km.
La soddisfazione, alla fine di quella memorabile giornata, ci ha riempiti di orgoglio e ci ha fatto capire che anche un Club appena nato può organizzare un raduno indimenticabile se si lavora con serietà, impegno e vera passione.
Desideriamo pertanto rivolgere un immenso grazie di cuore a tutti per aver contribuito alla realizzazione di questo sogno.
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